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Virtuale Concreto

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Benvenuti,

questo sito nasce come un luogo in cui sono principalmente depositati materiali utili per migliorare la comprensione di Internet e di alcuni comportamenti correlati al suo uso.

Tra questi ultimi, quelli che più ci interessano sono la tutela delle vittime dall'uso criminale della rete, con uno sguardo particolarmente attento (e preoccupato) al crimine organizzato: dalle organizzazioni transnazionali ai racket, alle mafie.

Quel che mettiamo a disposizione è essenzialmente confronto, ipotesi di lavoro, invito a non semplificare ed a sviluppare consapevolezza. Non è un luogo di sentenze ultime, di giudizi definitivi, è un luogo di condivisione.

Non è un sito di élite. Non raccogliamo notizie tecniche o specialistiche o  riflessioni etiche sulla rete. Ma è anche un sito di raccolta di note tecniche, episodicamente specialistiche, esito di una preoccupazione civica.  

Talvolta veniamo invitati nelle scuole o a dibattiti con adulti, genitori, educatori, esperti interessati agli aspetti anche sociali del fenomeno Internet. I materiali che trovate, nella più parte, sono quelli che corroborano i discorsi che ci è capitato di fare in questi incontri pubblici.

Quindi, il destinatario ideale di questo sito è un educatore, un genitore, un adulto sensibile ai temi proposti ed alla attività di prevenzione da un'esposizione distorta o pericolosa ad Internet, specie per i più giovani o i meno attrezzati sulle vicende della rete e dei suoi possibili usi aggressivi.

Ma questo sito è anche un luogo attraverso il quale, partendo dalla nostra personale sensibilità su alcuni temi non strettamente legati ad Internet (ed in particolare: carcere, educazione, mafie, minori, trasgressione, vittime di reati), vogliamo ugualmente riproporre - con il linguaggio della Rete fatto soprattutto di bit tradotti in sollecitazioni audiovisive - analogie e parallelismi, domandando quanto tutto, nel virtuale, possa dirsi concreto. E quanto invece, troppo spesso,  immaginiamo solamente apparente quello che invece è del tutto reale.  

Il tutto è un percorso di lavoro volontario. Del lavoro volontario si porta i difetti ed i vantaggi:  seppure il materiale non sia archiviato tempestivamente o in forme forse di facile utilizzo, lo scopo è realizzare un sito per tutti, a cui attingere liberamente. Chi lo desidera può - una volta ben rodato l'ingranaggio che lo tiene insieme - proporre e segnalare o, poiché qualificato, offrire prezioso aiuto.

Siamo convinti che uso, sperimentazione ed esposizione alla Rete siano risorse irrinunciabili per crescere meglio consapevoli, liberare creatività ed impresa. Vi è un nocciolo prezioso in Internet: l' attualità di una partecipazione diffusa e democratica e di accesso a risorse culturali altrimenti non così disponibili. Questo nocciolo va tutelato.

Siamo anche convinti che, come per ogni attività umana, ci siano delle soglie di esposizione da rispettare. Le soglie da rispettare, questa l'idea, sono i tempi ed i ritmi di crescita di ogni persona, fin dalla più piccola età. Ciò che è proficuo è quel che non fa male, che non spaventa, che non espone a rischi a cui si sia impreparati.

Non crediamo nella censura, crediamo in episodici no ed in ordinari si, secondo tempi e modi noti della pedagogia della crescita. Soprattutto crediamo nell'accompagnamento, nella presenza partecipata, nel promuovere la curiosità. Non pensiamo a divieti, ma ad assunzione di responsabilità.

Non ci sono cose vietate, ci sono cose che devono essere spiegate e rese inoffensive. A volte rendere inoffensive le cose che ci capita di incontrare significa posporne la esposizione ad altra età, più spesso significa illustrarne correttamente forma e contenuto. Non possiamo evitare rischi che la natura propone, ma possiamo tranquillamente tenere botta e dare risposta ai propositi di violenza che gli uomini costruiscono.

In sintesi, questo sito si occupa di alcuni aspetti di forma e di contenuto di Internet poiché, per la nostra formazione e storia personale, forma e contenuto non sono l'una alternativa all'altro.


( Una storia... )


Ultimo aggiornamento 30 gennaio 2018
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